L’IMBRACATURA O KIT ANTICADUTA

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Redazione GV3
24 giugno 2019
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L’imbracatura (kit anticaduta) è il DPI (dispositivo di protezione individuale obbligatorio) per l'arresto della caduta dall'alto: è, infatti, concepita per distribuire le tensioni sul corpo in caso di caduta, mantenendo l’operatore in sospensione.

L’imbracatura è costituita da un insieme di nastri e/o cinghie, alcune con possibilità di registrazione e di adattamento a varie taglie, avviluppanti il corpo dell’utente. Dotata di elementi di attacco, conformati ad anello, è vincolata al sistema di arresto caduta.

Il sistema di protezione individuale dalle cadute deve sempre riportare le seguenti indicazioni:

  • marcatura CE;
  • numero dell’organismo notificato;
  • nome del fabbricante;
  • nome del prodotto;
  • modello e tipo;
  • numero di serie o altro sistema di tracciabilità;
  • norma di riferimento e anno;
  • data di scadenza.

L’imbracatura deve essere fornita dal datore di lavoro ed è personale, salvo quanto specificato all’art. 77 c.4 l.d) D.Lgs 81/08. Esistono vari tipi di imbracature dotate di punti di ancoraggio diversi in funzione del loro utilizzo e delle tecniche di lavoro.

Nel caso in cui si lavori in quota a bordo di una piattaforma aerea, l’imbracatura che deve essere adottata come indispensabile DPI ha il punto di fissaggio su petto e dorso (EN 361) ed è dotata di dispositivo anticaduta (cordino) retrattile, secondo EN 354 ed EN 360 di lunghezza 1,8 m.